La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene
Erano appena proferite queste parole che si sente picchiare all’uscio di strada, e dopo un momento, ecco Carlino slanciarsi tutto festevole in mezzo
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misura di tutto il resto.
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tutto un impasto coll’uovo e gli altri ingredienti, e quando bolle il brodo, gettatelo a cucchiaini o passato da una siringa per dargli forma
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Questa minestra può venire opportuna quando, dopo un pranzo, rimangano avanzi di polli arrosto, o lessi, benchè sia migliore quando è fatta di tutto
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la Perchè tutto quell’olio e sempre olio per condimento?
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di sedano lunghi un dito e qualche gambo di aneto, se lo avete, e, tritato il tutto, fategli prendere il rosso con un pezzo di burro. Versate allora i
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rimuovetelo continuamente col mestolo finché abbia succhiato tutto il soffritto.
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Mettete il riso al fuoco con un pezzetto di burro, rimestate, e quando il burro sarà stato tutto suzzato versate il sugo caldo dei ranocchi a un
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Fate un miscuglio di tutto e lavoratelo per ridurlo fine e liscio.
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Per far la salsa verde tritate tutto insieme colla lunetta, capperi spremuti dall’aceto, un’acciuga, poca cipolla e pochissimo aglio. Stiacciate il
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stesso che incaricarsi della sua felicità per tutto il tempo che dimora sotto il vostro tetto.»
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C’era un prete in una città di Romagna che cacciava il naso per tutto e, introducendosi nelle famiglie, in ogni affare domestico voleva mettere lo
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Chi è che non sa far le frittate? e chi è nel mondo che in vita sua non abbia fatta una qualche frittata? pure non sarà del tutto superfluo il dirne
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, con una mano bagnata nell’acqua sopra la spianatoia per renderlo pastoso e tenero tutto egualmente; poi formatene un pane come quello della farina e
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per fare una cucchiaiata di pappa soda; mescolatela al composto, aggiungete un buon pizzico di parmigiano e due uova, e con tutto questo riempite il
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Se si trattasse di riempire un vol-au-vent va tirato invece un intingolo con rigaglie di pollo ed animelle il tutto tagliato a pezzi grossi.
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cui abitanti sono di un carattere al tutto diverso.
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Eccovi un piatto di tipo tutto fiorentino. La scamerita è quella parte del maiale macellato ove, finita la lombata, comincia la coscia; essa è
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In termine culinario si chiamerebbe petto farsito. Petto di vitella di latte tutto in un pezzo, grammi 500. Magro di vitella di latte senz’osso
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La trippa, per analogia di cucinatura e d’aspetto, richiama alla memoria la zampa burrata che è un piatto di carattere e di fisionomia al tutto
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midolla di pane inzuppata nel latte e pestate moltissimo il tutto per poterlo passare per istaccio. Ponete il passato in una catinella ed aggiungete tre
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Tutto questo gran condimento non vi spaventi, poichè esso sparirà nella pasta frolla.
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Prendete un chilogrammo di vitella di latte, nella coscia o nel culaccio, tutto unito e senza osso, levategli le pelletiche e il grasso, poi
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I tartufi tagliateli a pezzi grossi come le nocciuole e i pistacchi sbucciateli nell’acqua calda. Tutto il resto tagliatelo a filetti della grossezza
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Regolatevi in tutto come lo sformato di cavolfiore del numero precedente. Tagliate il cardone a piccoli pezzi, onde vengano penetrati bene dal
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Il ripieno potete farlo con vitella di latte stracottata sola, od unita a fegatini e animelle il tutto tritato fine.
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; tirategli sopra tutte le foglie per benino, chiudetelo tutto e fategli una legatura in croce.
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, indi tutto il ripieno e sopra al ripieno il resto del riso, ricoprendolo alla bocca colla stessa pasta. Cuocetelo al forno, sformatelo e servitelo
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miscuglio e dopo qualche tempo involtatelo tutto nel pangrattato. Cuocetelo in gratella a lento fuoco e servitelo con una salsa o con un contorno.
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Lasciate indietro le mandorle e i pinoli per aggiungerli dopo ed intridete il tutto con quattro uova, essendo così sempre in tempo di servirvi del
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Il nome è ampolloso, ma non del tutto usurpato.
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tutto un impasto. Col resto della pasta frolla formate un cerchio e con un dito intinto nell’acqua attaccatelo giro giro agli orli della teglia
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La quantità del semolino non è di tutto rigore, ma procurate che riesca alquanto sodo.
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Quando il semolino è cotto nel latte aggiungete tutto il resto e per ultime le uova mescolandole con sveltezza.
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5a ed ultima Operazione. Le tre rimanenti uova e tutto il resto sciogliendo il burro al fuoco, mescolando ben bene per rendere la pasta omogenea. Se
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tutto il resto regolatevi come è detto nel numero precedente.
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Mescolate il tutto e riempite con questo composto la pasta frolla disposta a guisa di torta, e cioè: fra due sfoglie della medesima ornata di sopra e
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Frattanto contentatevi del seguente che è più semplice, ma non del tutto perfetto;
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imitare, ma non di farli del tutto precisi perchè, se nel sapore all’incirca ci siamo, la manipolazione lascia a desiderare, ed è cosa naturale. Dove
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Sbucciate le mandorle nell’acqua calda e pestatele finissime in un mortaio con tutto lo zucchero, che metterete a una cucchiaiata per volta.
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tutto col burro diaccio e riempitelo nel seguente modo:
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Rhum e Marsala, in tutto tre cucchiaiate.
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tutto; quando sarà diaccio ungete l’intonaco dello zucchero con burro fresco.
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È del tutto simile all’antecedente meno lo zucchero bruciato. Dunque anche per questo
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si richiederanno 10 o 12 minuti in tutto. Badate che non bruci alla superficie e mandatela subito in tavola.
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Strizzate le fragole in un pannolino per estrarne tutto il sugo.
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Regolatevi in tutto come nella gelatina di marasche del numero precedente.
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’ora, passateli dallo staccio ben caldi e strizzate i semi per estrarre tutto il succo possibile.
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Il lampone essendo un frutto che, ad eccezione del suo aroma tutto speciale, è quasi identico alla fragola, per gelarlo regolatevi nella stessa guisa
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Questa preziosa bibita che diffonde per tutto il corpo un giocondo eccitamento fu chiamata La bevanda intellettuale, l’amica dei letterati, degli
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